Estra Siena BSC, impresa al cardiopalma: vittoria 19-18 a Livorno al nono inning!
- Francesco Giusti
- 19 mag
- Tempo di lettura: 3 min
LIVORNO - Una partita epica, al limite dell’incredibile, quella andata in scena domenica allo Stadio Comunale “Alfredo Sisi” di Livorno. Al termine di una maratona di ben 4 ore e 35 minuti, l'Estra Siena BSC ha conquistato una vittoria mozzafiato per 19 a 18 contro il Livorno 1948, decisa solo all’ultimo inning, dopo nove riprese di continui colpi di scena.
Partita spettacolare e altalena di emozioni
Il match si è trasformato sin da subito in una vera e propria battaglia offensiva (alla fine saranno 16 le valide dei bianconeri e 14 quelle del Livorno). Entrambe le squadre hanno messo in mostra un attacco aggressivo, con punti segnati praticamente in ogni ripresa. Siena ha mostrato determinazione e carattere, rimanendo, una volta finita sotto, sempre in scia ai padroni di casa, che sembravano poter chiudere il match in più occasioni grazie alla potenza del loro lineup giovane e dinamico.
I bianconeri, in vantaggio 3 a 0 fino alla prima parte del 3' inning, si sono fatti recuperare e superare dal Livorno, in vantaggio per 8 a 3 grazie a 6 punti segnati al terzo e due al quarto.
Ma la squadra di Giusti non ha mollato mai, nemmeno dopo aver visto il Livorno allungare proprio nella parte centrale della gara. I bianconeri hanno risposto colpo su colpo, fino a riportarsi a contatto nel settimo inning: nove punti segnati al 5', due al 6', conclusosi sul 14 a 9 per l'Estra.
Al 7' i bianconeri hanno sostituito il partente Alejandro Fernandez Matos con Cacciatore, che ha limitato i danni.
All'8', però, dopo un buon inizio, il secondo rilievo, Sanchez, subiva il ritorno dei labronici, che segnavano sei punti.
Nono inning decisivo
L’ultimo inning è stato un concentrato di adrenalina pura. Con la partita in bilico, Siena è riuscita a ribaltare il punteggio grazie a una serie di valide decisive (il doppio di Alejandro Fernandez Matos al centro, quello di Pichardo a sinistra e quello di Castillejos lungo la linea del foul di destra) ed a un grande lavoro di squadra, sfruttando al massimo la stanchezza del monte avversario.
La difesa bianconera, partendo da un vantaggio a metà ripresa di tre punti, ha poi resistito all’ultimo disperato tentativo dei padroni di casa, chiudendo la ripresa e portando a casa un successo tanto sofferto quanto meritato. Il Livorno, con due eliminati, ha segnato due punti grazie a due valide, una velenosa sull'interbase ed una all'esterno centro, trovandosi con due eliminati e corridori in seconda e terza. Il manager Giusti ha dunque chiesto al pitcher Castillejos di mandare in base intenzionale Gallo, per riempire le basi e permettere il gioco forzato su tutti e quattro gli angoli del diamante. E' stato, però, uno strike out girato su Accurso a chiudere l'incontro a favore dei bianconeri ed a dare via ai festeggiamenti.
Un segnale forte del gruppo
Quella di oggi non è stata solo una vittoria, ma un segnale di orgoglio e di crescita per l’Estra Siena BSC. Sul monte, si segnalano i 5 strike out del partente Fernandez Matos (9 le valide subite, 5 le basi ball concesse, 8 punti subiti e 4 punti guadagnati sul lanciatore in 6 riprese lanciate) ed i 3 di Castillejos in 2 riprese lanciate. In attacco, invece, si è finalmente vista una discreta aggressività sulle basi e diverse belle battute da extra base, come quelle di Castillejos (tre doppi), Alejandro Fernandez Matos (un doppio al 9') e Pichardo (un doppio, decisivo, al 9').
Dopo una prima parte di stagione complicata, la squadra mostra finalmente un volto combattivo e affiatato.
Ottimo anche l’impatto del nuovo arrivato Ismael Otanez Berroa, inserito nel cuore del lineup e subito protagonista.
Assente per squalifica l’esterno Felipe Alejandro Dube Alvarez, i bianconeri hanno stretto i denti sul monte e trovato risorse preziose nel bullpen per contenere l’assalto livornese.
Prossimo appuntamento
Con questa vittoria, Siena sale in classifica e ritrova entusiasmo e fiducia in vista del prossimo impegno di campionato, contro la capolista Perugia, fermata un po' incredibilmente a San Casciano dal Cosmos, per 3 a 2. Il successo dei bianconeri contro una squadra giovane, ben allenata e con prospettive di crescita come Livorno, rappresenta una vera iniezione di fiducia.
Gli altri risultati
Oltre alla vittoria del Cosmos con il Perugia, ci sono voluti undici riprese per vedere il Monteriggioni piegarsi alla Franchigia Firenze: 12 ad 11 il finale. Nonostante la sconfitta con il Cosmos, in classifica il Perugia mantiene la testa, seguito, ad una sola vittoria di distanza, dalla Franchigia Firenze.
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