SIENA – Importante e sofferta vittoria dell’Estra Siena B.C. contro il Padule. Con questo successo, la formazione di Alvarado Perez stacca i fiorentini, ultimi in classifica, e si lancia all’inseguimento del Cosmos.
I senesi, con il ritorno all’attività agonistica di Dario Querci, schierato subito come ricevitore partente, sono scesi in campo con le pesantissime assenze di due lanciatori (i fratelli Castillejos). Come al solito, la pallina viene affidata al partente Osti, che inizia bene: il lead off del Padule, Papi, è eliminato in prima da Rodriguez Garcia, che raccoglie una rimbalzante; Ariani va in base ball, ma viene colto rubando in seconda dal ricevitore bianconero Querci; Peluso finisce strike out. L’attacco bianconero patisce un po’ il partente del Padule, Ciantelli, con Hernandez e Rodriguez Garcia che finiscono strike out alla prima ripresa. Al secondo attacco degli ospiti, dopo l’arrivo in prima di Becchi (errore di presa del prima base Antonio Rodriguez, su tiro del terza base German de Jesus), Osti sale in cattedra ed elimina al piatto, di seguito, Ranfagni, Niccolò Barbieri e Boris Ciantelli. Nella seconda parte della seconda ripresa, il solo homer di Pichardo (secondo fuoricampo stagionale per lui), porta l’Estra in vantaggio per 1 a 0. Al 3’, il Padule piazza subito in prima Curcio (base ball), che poi arriva prima in seconda e successivamente in terza grazie a due lanci pazzi. Papi viene colpito dal lanciatore bianconero ed avanza in seconda su lancio pazzo. E’ però una valida di Jordan Ariani all’esterno destro a far segnare entrambi i giocatori del Padule ed a portare avanti gli ospiti: 2 a 1 a metà della terza ripresa. Nella seconda metà del terzo, però, i senesi impattano l’incontro, con Hernandez che batte un singolo in campo opposto, arriva in seconda sulla chiamata arbitrale di balk (un’azione illegale del lanciatore che viene sanzionata con l’avanzamento di una base di tutti i corridori avversari presenti sulle basi, in questo caso il solo Hernandez), ruba la terza e poi, per la seconda volta in stagione (dopo quanto avvenuto con i Phoenix Grosseto), ruba casa base. Purtroppo la terza eliminazione (Buret per la via 4-3) fa finire l’inning per il Siena, che lascia tre corridori sulle basi, vedendo così sfumare un’ottima possibilità di incrementare il risultato. Il 4’ inning scorre via senza particolari patemi (escluso un doppio all’esterno centro di Antonio Rodriguez, in apertura dell’attacco bianconero).Al 5’, la difesa bianconera, nonostante le tre basi ball concesse al Padule con due eliminati, riesce ad uscire indenne (Becchi viene eliminato da Rodriguez Garcia in prima) e, nella parte bassa, allunga ulteriormente il vantaggio, portandosi sul 4 a 2: Hernandez batte un doppio all’esterno centro in apertura della seconda ripresa, arriva in terza sulla giocata in prima degli ospiti su Rodriguez Garcia (che aveva battuto sul terza base) e poi segna sul balk (il secondo della giornata) chiamato dall’arbitro De Lalla al partente del Padule. Al 6’ l’Estra sostituisce dietro il piatto di casa base Querci (spostato all’esterno destro) con Mancini, entrato al posto di Riccardo Rodriguez; il ricevitore maremmano si mette subito in mostra eliminando in seconda Barbieri, dopo l’errore di presa di Antonio Rodriguez in prima. Nella seconda metà del 6’, gli ospiti cambiano il proprio partente, facendo salire sul monte Peluso (che fino allora giocava in prima). L’Estra segna ancora un altro punto, con Antonio Rodriguez (singolo all’interbase), in seconda grazie alla battuta di Paulino Sanchez, in terza per rubata ed a segno grazie alla battuta sulla seconda base del neo entrato Mancini. Al 7’ attacco ospite Osti, in grande giornata, realizza gli ultimi due strike out della sua prestazione (alla fine saranno 11 i “k” messi a segno in 7 riprese lanciate, con due punti subiti, entrambi guadagnati sul lanciatore, 6 basi ball concesse, un colpito e solo due battute valide subite). Nella seconda metà della settima ripresa, il Siena segna altri tre punti, portandosi sul parziale di 7 a 2. German De Jesus va in base ball, arriva in terza sulla battuta di Pichardo (doppio all’esterno centro), segna su una palla mancata dal ricevitore, che spinge in terza lo stesso Pichardo, che poi andrà a punto spinto a casa da Antonio Rodriguez. Quest’ultimo, a causa di un errore di tiro del seconda base in prima, arriva sul cuscino di seconda, avanza in terza su lancio pazzo e viene spinto a casa dalla battuta sull’interbase di Dario Querci. Chiude l’inning un bel doppio a sinistra di Dario Osti. Ad inizio 8’, è proprio Osti a lasciare il campo (sostituito da Paulino Sanchez sul monte, con Leon Chico che entra a sinistra al posto di Buret Carmona, Antonio Rodriguez che va in terza e Jeisis German de Jesus che si posiziona a difesa del cuscino di prima base. Nonostante i tre uomini sulle basi, la ripresa si chiude senza particolari problemi. Nell’ottavo attacco bianconero, nonostante il secondo doppio della giornata di Anyelo Hernandez all’esterno centro (3 su 5 per lui, con due doppi e due punti segnati), la situazione non cambia. Si arriva, dunque, alla nona ripresa. Dopo l’eliminazione al piatto realizzata da Paulino Sanchez su Morgan Ciantelli, arriva la valida sul seconda base di Papi, la base ball al neo entrato Mele (che spinge Ciantelli in seconda). Ariani viene eliminato al volo dall’esterno centro Hernandez. Papi segna grazie al doppio all’esterno sinistro di Lorenzo Becchi. Barbieri (entrato al posto di Ranfagni) va base ball. Il singolo sull’esterno destro di Barbieri spinge a casa i punti di Mele e Becchi (7 a 5). Con due eliminati, un lancio pazzo del lanciatore bianconero Paulino Sanchez fa entrare il punto del 7 a 6 di Barbieri. Lo stesso Barbieri batte valido all’esterno destro. Con un uomo sulle basi e due eliminati, il punto del possibile vantaggio a casa base, il neoentrato Cavaliere batte una rimbalzante su Rodriguez Garcia, che tira in prima e chiude la partita, che i senesi fanno loro per 7 a 6.
Adesso la squadra di Alvarado Perez sarà impegnata domenica prossima, 16 luglio, a San Casciano contro la Franchigia Firenze, che sabato ha perso 12 a 4 con il Livorno, che in questo modo, a due partite dalla fine, si è praticamente assicurato la vittoria finale nel girone.
Padule Sesto Fiorentino – Estra Siena B.C. 6-7
Padule: 002.000.004 = 6 battute valide 5 errori 2
Siena: 011.011.30x = 7 bv 9 e 4
Estra Siena: Hernandez 8 (3/5); Rodriguez Garcia 4 (0/3); German de Jesus 5-3 (1/4); Pichardo 6 (2/3); Buret Carmona 7 (0/4, dall’8’ Leon Chico 7); Rordriguez A. 3-5 (2/4); Querci 2 (0/4); Osti 1 (1/4, dall’8’ Paulino Sanchez 1); Rodriguez R. 9 (0/2, dal 6’ Mancini 2, 0/2).
Lanciatori Siena: Osti, lanciatore vincente (7 rl, 11 k, 6 bb, 1 hp, 2 bv, 2 punti, 1 pgl); Paulino Sanchez, salvezza (2 rl, 2 so, 3 bb, 3 bv, 4 punti, 4 pgl).
Note: solo homer di Pichardo (Siena) al 2’; doppio di Becchi (Padule) all’esterno sinistro al 9’; doppi di Rodriguez Antonio al 4’ all’esterno centro, di Hernandez all’esterno centro al 5’ ed all’8’, di Pichardo al 7’ all’esterno centro, di Osti al 7’ all’esterno sinistro (Siena).